(Reuters Health) – Tra gli adolescenti, quelli che cominciano a bere alcolici prima avranno precocemente anche i primi rapporti sessuali. E sebbene non ci sia differenza tra i generi, tra le ragazze sembrerebbe essere un’abitudine più diffusa, almeno in Usa. A evidenziarlo è stato uno studio pubblicato sul Journal of Adolescent Heath e coordinato da Kelly Ann Doran, della Indiana University di Bloomington, negli Stati Uniti.
Doran e colleghi hanno analizzato i dati ricavati da un sondaggio condotto su 4.079 ragazzi e 4.059 ragazze che hanno partecipato al National Longitudinal Study of Youth 1997. La raccolta dei dati è cominciata quando i partecipanti avevano un’età compresa tra 12 e 16 anni ed è proseguita periodicamente finché non raggiungevano l’età di 25-31 anni. In media, la prima bevuta avveniva prima del compimento del quindicesimo anno di età. Mentre l’età media per il primo incontro sessuale era di 16 anni sia per le adolescenti che per i ragazzi. Iniziare a bere prima dei 14 anni avrebbe, inoltre, più che raddoppiato le probabilità che i giovani avessero un rapporto sessuale altrettanto precocemente. Per le femmine che cominciavano a bere prima dei 13 anni, la probabilità di avere rapporti precoci era addirittura quadruplicata. “Gli adolescenti che hanno rapporti più precocemente sono a maggior rischio di infezioni sessualmente trasmissibili o gravidanze non pianificate”, ha dichiarato Doran alla Reuters Health. “L’associazione – ha spiegato l’esperta – esiste anche tenendo conto dello stato socioeconomico o del poco controllo da parte dei genitori, il che vuol dire che c’è un rischio unico del consumo precoce di alcool”, ha sottolineato. “Studi futuri, comunque, dovrebbe indagare il perché di questa connessione e valutare le differenze tra sesso volontario e involontario”, ha concluso la ricercatrice americana.
Fonte: Journal of Adolescent Health
di Carolyn Crist
(Versione italiana Quotidiano Sanità/ Nutri&Previeni)